Il Functional training può essere considerato come l'anello di congiunzione tra le tecniche fisioterapiche e quelle sportive.
Non è un caso infatti che uno dei maggiori esperti del Functional Training come Michael Boyle menzioni nei sui testi numerose collaborazioni con fisioterapisti e si ritrovino nei sui esercizi riferimenti a tecniche usate in fisioterapia.
Usando una valutazione preliminare come quella ideata da Grey Cook, Il Functional Movement Screen, e vari test sull'efficienza muscolare, potranno essere individuati gruppi muscolari deboli, accorciati o allungati e potranno essere proposti protocolli di allenamento individualizzati proprio per correggere tali problematiche.
Attraverso l'uso di attrezzi come anelli in sospensione, Kettlebells, SandBag, Cavi, Pattini, Elastici etc. verranno inoltre allenati i vari gruppi muscolari per il raggiungimento della coordinazione ed equilibrio nelle sequenze di movimento funzionale nell'attività sportiva o di vita quotidiana.
